Guida ‘I Ristoranti d’Italia’ de L’Espresso.
Pizza buona in Valle? Vale la pena di provare quella di questo locale a conduzione famigliare, sempre affollatissimo. In carta anche grigliate, fondue e qualche piatto semplice e genuino. Da 15 euro.
Guida ‘Pizzerie’ del Gambero Rosso.
Trent’anni e non sentirli: dagli anni ‘80 questo centralissimo locale è una certezza per chi cerca una buona pizzeria con forno a legna. Gestita da sempre dalla stessa famiglia, La Grotta si sviluppa su due sale, in legno e pietra, e ha il plus di un piccolo dehors esterno per la bella stagione. In carta una ventina di ottime pizze: farina di grano di qualità, ore e ore di lievitazione, cottura (sottile e croccante al punto giusto), guarnizioni eccellenti, ecco tutto quello che fa la differenza. Dalle più classiche, come la Margherita e la Marinara, alle più fantasiose, preparate non solo con ingredienti tipici locali, come la Fontina o i funghi porcini, ma anche con i prodotti più classici della gastronomia italiana, ad esempio la salsiccia piccante meridionale. Non mancano in carta gli antipasti della casa e i piatti tipici (fondute, bourghignonne e polente), per soddisfare anche la clientela internazionale. Tra i dolci fatti in casa, da provare il tiramisù. Da segnalare le buone birre regionali e artigianali proposte in abbinamento alle pizze, ma ci sono anche vini al calice e lo sfuso della casa. Servizio veloce e molto cortese. Spesso affollato: meglio prenotare.
Guida ‘Foodies’ del Gambero Rosso.
Da quasi 30 anni un punto di riferimento per tutti gli amanti della ‘vera’ pizza cotta nel forno a legna: ecco ‘La Grotta’, due ampie sale in legno e pietra, un piccolo e grazioso dehors per la bella stagione e una ventina di pizze per tutti i gusti. In carta, inoltre, anche piatti tipici della gastronomia locale, come fondute, grigliate e polente, per chi vuole assaggiare anche qualche specialità valdostana. Tra le pizze (sottili e croccanti al punto giusto), da provare quella con Fontina e funghi porcini e il Calzone ripieno; tra i dolci, imperdibile il ‘loro’ tiramisù. In cantina poche etichette italiane al 100%, ma ci sono delle (buone) birre regionali artigianali e lo sfuso della casa.